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SurveyMonkey si presta a gestire qualsiasi caso d'uso ed esigenza. Esplora il prodotto e scopri cosa può fare per te.

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Sviluppo dei prodotti

Uomo sorridente che regge e indica uno smartphone con fumetti di chat sulla destra


"Good design is good business." – Thomas J. Watson, IBM

Chi ha ordinato una bevanda con sciroppo senza zucchero da Starbucks, o annegato i propri dispiaceri in un numero sconsiderato di cake pops, oppure ha usato le capsule Starbucks per fare un caffè a casa, ebbene, in tutti questi casi, questa persona ha usufruito del feedback dei consumatori di Starbucks.

I clienti possono essere una fonte inesauribile di ottime idee di prodotto. Chi infatti meglio di loro può fornire utili suggerimenti su come migliorare oggetti o servizi che utilizzano ogni giorno? Prova a pensare a quante volte ti è capitato di dire: "Ma perché non..." lamentandoti di una funzione poco intuitiva o dell'assenza di una particolare caratteristica in un prodotto che ti piace?

I sondaggi sono un ottimo strumento per raccogliere il feedback degli utenti come input chiave per lo sviluppo di un prodotto. Oltre a permettere di ottenere rapidamente informazioni sui consumatori, si adattano facilmente alle tempistiche di progettazione. Inoltre, le persone tendono a essere più oneste nei sondaggi che nei gruppi di discussione, dove potrebbero esitare a condividere la loro opinione o essere più facilmente influenzate dalle idee del resto del gruppo.

Questa guida ti aiuterà a raccogliere rapidamente, con facilità e rigore scientifico il feedback sui prodotti, che potrai trasformare in dati utili per sviluppare idee che piacciono al pubblico.

Schermata SurveyMonkey con domande e emoji sorridenti o corrucciate tutt'intorno

Negli ultimi anni, lo sviluppo dei prodotti ha subito una drastica accelerazione. Prima, si trovava un'idea, ci si lavorava per almeno sei mesi, si elaborava un prototipo e, se funzionava, lo si lanciava sul mercato. Nell'odierno mondo basato sulle app, lo sviluppo dei prodotti viaggia sempre di più alla velocità del software. E grazie alla pratica diffusa del creare "pretotipi", ai team viene richiesto di sviluppare e testare le nuove idee – che poi potranno essere scartate o approfondite – più velocemente che mai.

Raccogliere feedback su un prodotto nelle sue fasi iniziali di sviluppo può aiutarti a realizzare più rapidamente un prodotto di successo, o a migliorarne uno esistente in modo più efficiente. Ecco, ad esempio, come potresti usare il feedback per l'aggiornamento di un prodotto: se si lavora su iterazioni sprint di due settimane, puoi prevedere di usare uno sprint per raccogliere e analizzare il feedback, uno o due sprint per sviluppare idee o funzioni di alto livello e un altro sprint per testarle. Se cerchi solo opinioni generali e non ti interessa testare diverse soluzioni, un unico sprint potrebbe bastare.

Ecco un esempio di tempistica di un progetto di ricerca per una nuova caratteristica del prodotto:

surveys-product-it-IT

Una volta elaborati i questionari iniziali, sarà possibile riutilizzarli o automatizzarli, con interventi minimi di revisione e aggiornamento, e implementarli rapidamente per ottenere dati quasi in tempo reale.

Non è ragionevolmente possibile acquisire tutte le informazioni con un'unica indagine, quindi è necessario assegnare delle priorità. In generale, se si vogliono ottenere dati fruibili, è bene focalizzarsi su non più di un paio di aree di interesse.

Ecco alcuni suggerimenti per definire l'area di interesse della tua indagine:

  • Testa alcuni concept specifici (idee di prodotto, nuove funzioni, ecc.) e chiedi ai rispondenti di scegliere quello che preferiscono. Potresti presentare i concept usando descrizioni semplici, simulazioni o panoramiche semi-dettagliate.
  • Scegli uno o due aspetti di un prodotto da migliorare e poni domande come: "Che cosa renderebbe questa funzione più intuitiva?"; oppure cerca la soluzione a un particolare problema di business come: "Perché gli utenti abbandonano il nostro servizio dopo solo pochi mesi?".
  • Scegli uno specifico problema del cliente da chiarire. Se, ad esempio, ti occupi di servizi per videoconferenze, potresti chiedere: "Che cos'è che rende le riunioni in videoconferenza dispersive?". Tra le risposte potresti trovare "i rumori di fondo" e chiedere immediatamente al team di introdurre un pulsante Disattiva audio.

Le indagini mirate possono rapidamente delineare la strada da percorrere. Invece, sondaggi che pongono domande generiche o aperte come "Ti piace?" o "Che cosa non apprezzi del nostro prodotto?" potrebbero fornirti risposte generiche e poco utili.

Soprattutto, ricorda la regola aurea delle indagini sui prodotti: non chiedere mai un'opinione su questioni di cui non intendi occuparti.

Uomo dall'espressione confusa con le immagini di una schermata SurveyMonkey e di una valutazione a 5 stelle

Sono due le aree di pubblico a cui dare priorità nell'acquisizione di feedback sui prodotti: i clienti e il mercato. Per quanto riguarda i clienti, il tuo obiettivo sarà ottenere un feedback dettagliato senza affaticarli con raffiche di questionari o sondaggi pieni di domande. Se invece opti per la ricerca di mercato, dovrai prima trovare dei rispondenti rilevanti e poi ottenere il loro feedback. In entrambi i casi, le prassi da seguire sono le stesse.

Per creare rapidamente un'indagine, puoi partire da un modello da cui sviluppare la tua ricerca di mercato o sui clienti. Prova questo modello d'indagine sulla soddisfazione dei clienti o questo modello per ricerche di mercato per porre le basi della tua indagine, quindi personalizzala con domande incentrate su ciò che conta di più per te e per la tua azienda.

Ecco alcuni utili e pratici suggerimenti per realizzare un sondaggio efficace:

  • Decidi chi vuoi interrogare in modo da poter modellare il questionario sul tuo pubblico specifico.
  • Includi delle domande filtro da utilizzare nella successiva fase di analisi.
    • Nelle ricerche di mercato più in generale, poni domane filtro che ti consentano di ottenere:
      • Informazioni di carattere demografico
      • Dati sul potere d'acquisto dei rispondenti (sono responsabili delle decisioni, influenzano le decisioni o sono semplici utilizzatori?)
      • Precedenti interazioni con il tuo mercato
      • Uso di prodotti della concorrenza
  • In tutte le indagini, usa descrizioni chiare e nomi commerciali conosciuti. Non usare un linguaggio gergale (nomi di funzioni, nomi in codice, ecc.) che i rispondenti potrebbero non capire.
  • In modo più o meno consapevole, potresti essere di parte e tentare di usare le indagini per "provare una teoria".
  • Per evitare bias, includi l'opzione "Altro" con una casella di commento; rendi casuali le opzioni di risposta e lascia ai rispondenti lo spazio per esprimere la loro opinione. Evita domande tendenziose come "Quanto ti è piaciuto il prodotto?" (in quanto presuppone che al cliente il prodotto sia piaciuto). Chiedi invece: "Su una scala da 1 a 10, che valutazione daresti al prodotto?", quindi segui con "Perché?" e una casella di commento per una risposta dettagliata.
  • Idealmente, non dovresti superare le 10 domande.
  • Anche se aiutano i rispondenti a classificare necessità/desideri/critiche in ordine di importanza, le domande a matrice richiedono più tempo, quindi limitati a inserirne una o due per indagine.
Due persone che guardano un laptop, con accanto un fumetto di chat e un grafico a torta

Al momento di distribuire l'indagine al tuo pubblico di destinazione, segui questi suggerimenti per semplificare e rendere più efficace la procedura:

  • Segmenta il tuo pubblico in modo da concentrarti più specificamente su ogni gruppo con strumenti come SurveyMonkey Audience. Ad esempio, potresti suddividerlo in clienti esistenti, clienti pronti per l'upselling, donne o uomini di una determinata età, persone che lavorano a tempo pieno, ecc. L'uso dei segmenti ti permetterà di ottenere una serie di dati aggregati, con informazioni specifiche per ciascun gruppo.
  • Usa il calcolatore della dimensione del campione di SurveyMonkey per capire di quanti rispondenti hai bisogno per ottenere risultati statisticamente significativi.
  • Distribuisci la tua indagine via e-mail, social media o a un panel per la ricerca di mercato come SurveyMonkey Audience.

Una volta ottenuti i risultati, vorrai rapidamente fare emergere le conclusioni più importanti. La cosa migliore è ripulire in primo luogo i dati grezzi e poi passare all'analisi.

Prima di iniziare ad analizzare i dati, assicurati che siano il più possibile "puliti" e ordinati. Ecco cosa ti suggeriamo di escludere dalle risposte raccolte:

  1. I rispondenti che hanno riposto solo ad alcune domande. Le risposte incomplete offrono una visione parziale e possono distorcere i risultati.
  2. I rispondenti che non soddisfano i tuoi criteri di targeting per il feedback. Assicurati di prendere in considerazione solo le risposte delle persone di cui ti interessa conoscere l'opinione.
  3. I rispondenti che hanno completato l'indagine troppo velocemente. Se il questionario è stato completato in pochissimo tempo, significa che i rispondenti non hanno letto attentamente le domande e risposto in modo ponderato.
  4. I rispondenti che hanno scelto sempre la stessa risposta (ad esempio la prima risposta) in tutte le domanda a scelta multipla. Come è facile immaginare, questo tipo di feedback non è particolarmente utile.
  5. I rispondenti che forniscono risposte irrealistiche. Si tratta infatti di eccezioni che possono distorcere i dati.
  6. I rispondenti che forniscono risposte non coerenti. Le risposte incoerenti mettono in questione la validità del feedback fornito e dell'insieme dei dati in generale.
  7. I rispondenti che forniscono un feedback senza senso. Ovviamente.

Per maggiori informazioni su come filtrare i risultati per evitare questi problemi nei dati, dai un'occhiata a un articolo più dettagliato qui.

Una volta terminata la fase di sgrossatura, puoi passare all'analisi dei dati. Ecco alcuni suggerimenti per la rifinitura.

Grafico a barre con logo SurveyMonkey accanto

Filtri - Le regole dei filtri ti consentono di suddividere i risultati e di concentrarti su specifiche porzioni di dati. Puoi filtrare, ad esempio, i risultati in base a domanda e risposta per visualizzare i rispondenti che hanno risposto a una domanda in un determinato modo, oppure in base alla completezza per visualizzare solo le risposte complete.

Perché i filtri siano veramente efficaci, dovrai pensare a come filtrare i risultati già nella fase di progettazione dell'indagine. Per esempio, se ti interessa filtrare le risposte in base alla posizione lavorativa dei rispondenti, dovrai includere nel sondaggio una domanda sulla posizione lavorativa. Trovi maggiori dettagli qui.

Regole di confronto - Le regole di confronto ti permettono di scegliere due o più opzioni di risposta di una singola domanda da visualizzare fianco a fianco. Per esempio, se hai incluso una domanda sull'età dei rispondenti, puoi creare una regola di confronto per visualizzare i risultati del questionario per ogni fascia di età. Questo può aiutarti a capire come i diversi gruppi di età hanno risposto alla tua indagine. Per maggiori informazioni sulla regola di confronto, dai un'occhiata a questo articolo del centro assistenza.

Tag - I tag permettono di classificare le risposte di testo aperte. Puoi creare tag basati su regole oppure taggare le risposte manualmente. Una volta aggiunti alle risposte, i tag saranno visibili nella scheda Riepilogo domande dell'indagine o durante la visualizzazione delle singole risposte. Per maggiori informazioni, vedi "Assegnazione di tag alle risposte".

Analisi dello stato d'animo - L'Analisi dello stato d'animo classifica automaticamente le risposte testuali per rivelare le emozioni che si celano dietro le parole dei rispondenti e può essere utilizzata per analizzare tutto il testo delle domande aperte a eccezione delle caselle di testo multiple. (L'Analisi dello stato d'animo è disponibile solo nei piani a pagamento e funziona unicamente con indagini in inglese.) Puoi anche utilizzare una domanda Net Promoter Score generale per analizzare lo stato d'animo, se è stata inclusa nel tuo questionario.

Dopo aver sistemato i dati, l'analisi sarà più semplice e ti permetterà di ottenere informazioni più significative. Per le domande aperte in particolare, eliminare le risposte irrilevanti prima di iniziare la fase di analisi può farti risparmiare tempo e permetterti di ottenere preziosi informazioni.

Cinque persone in fila che giocano a telefono senza fili con fumetti di chat accanto

Una volta completata l'analisi, puoi passare alla condivisione delle tue conclusioni. L'importante in questa fase è procedere in modo da consentire alle parti interessate, vale a dire i team del prodotto, di progettazione e marketing, di intervenire rapidamente a partire dai dati ottenuti.

Fortunatamente, condividere dati fruibili con SurveyMonkey è molto semplice. È possibile esportare istantaneamente grafici e tabelle incrociate o, per soluzioni più sofisticate, usare le integrazioni per l'analisi dei dati per creare dashboard interattivi. Anche la citazione di un cliente scelta ad arte può diventare un'argomentazione molto valida in una presentazione o e-mail. Nemmeno i massimi dirigenti restano infatti insensibili alla voce del cliente.

Con i dati dell'indagine iniziale in mano, puoi iniziare a esplorare nuove idee di prodotto. È questa la tua sfida – e noi facciamo il tifo per te. Una volta raccolte queste nuove idee di prodotto, tuttavia, le indagini entrano di nuovo in gioco.

La verifica dei concept è una pratica standard nelle attività di marketing e di ricerca di mercato basate sui dati, ma è anche un ottimo strumento per i team dedicati ai prodotti. L'obiettivo è ridurre due o tre idee importanti a una sola idea vincente, in modo da dare la priorità al prodotto o alla funzione più allettanti e realizzarli al più presto.

Questo modello per il test di prodotti può servirti per iniziare. È strutturato con la logica d'indagine già integrata, quindi dovrai solo personalizzarlo con domande specifiche sul tuo concept di prodotto.

Ecco alcuni suggerimenti per creare un'indagine per il test di prodotti:

  • Scegli una serie di attributi (come innovatività, utilità, convenienza, ecc.) in base ai quali i rispondenti possono classificare il tuo prodotto in una domanda a matrice.
  • Rendi casuale sia l'ordine delle domande che le opzioni di risposta. Questo è importante soprattutto nelle domande sugli attributi, per evitare di influenzare i rispondenti.
  • Ricorda di includere domande filtro da utilizzare per ordinare le risposte successivamente.
  • Se includi delle immagini, assicurati che siano chiare e ad alta risoluzione e che vengano visualizzate correttamente sui dispositivi mobili.
  • Se stai valutando più idee di prodotto e vuoi dare la priorità a una sola di esse, considera di includere una domanda "a scelta forzata" che chieda ai rispondenti di scegliere l'idea preferita.

La nostra Guida definitiva alla verifica dei concetti ti seguirà passo passo nella procedura.

Immagine di un tablet con un'indagine SurveyMonkey e un grafico circolare accanto

Continua a monitorate i risultati delle tue iniziative di sviluppo del prodotto utilizzando i sondaggi per raccogliere feedback, valutare il successo del prodotto e promuoverne continui miglioramenti e innovazione.

Per esempio, puoi usare questa semplice indagine NPS (Net Promoter Score) per eseguire rapidi controlli in grado di fornirti dati di riferimento nel tempo. Assicurati di confrontare le risposte delle persone che NON usano la nuova versione del prodotto/servizio/funzione con quelle che invece che la usano.

Il monitoraggio del successo ti aiuta a monitorare e valutare l'impatto delle modifiche che vengono apportate al prodotto nel tempo e a dimostrare il valore del lavoro svolto. Un cliente di SurveyMonkey, l'azienda di data science 4C, ha utilizzato le indagini per monitorare il proprio punteggio NPS dopo l'implementazione di modifiche basate sul feedback dei clienti – registrando un incremento del 20%. Nulla da argomentare di fronte a un simile risultato.

Tenere sotto controllo queste metriche è il modo migliore per perorare la causa di nuovi investimenti nei tuoi progetti e ottenere un riconoscimento per il duro lavoro del tuo team.

Le indagini sono un ottimo strumento da aggiungere alla metodologia Agile per lo sviluppo dei prodotti, in quanto aprono un canale di comunicazione diretta con i clienti e il mercato, integrandosi facilmente nei processi e flussi di lavoro esistenti.

I sondaggi sono inoltre un ottimo strumento di crowdsourcing per nuovi prodotti, servizi o funzioni. Infine, non esiste modo migliore per dimostrare ai tuoi clienti che tieni a loro del dedicare tempo ad ascoltare le loro opinioni sui prodotti e servizi che usano – e poi di utilizzarle per migliorarli.

NPS®, Net Promoter® e Net Promoter® Score sono marchi registrati di Satmetrix Systems, Inc., Bain & Company e Fred Reichheld.