Uno degli strumenti più utilizzati per l'analisi dei dati è la tabulazione incrociata. Scopri come funziona e come si utilizza.
Definita anche analisi basata su tabelle di contingenza o tabelle incrociate, la tabulazione incrociata analizza i dati categorici mostrando la relazione tra due o più variabili. È la tecnica ideale per dare un senso ai risultati delle indagini e scoprire informazioni preziose.
Con oltre 25 milioni di risposte raccolte ogni giorno sulla piattaforma SurveyMonkey, i nostri esperti di sondaggi conoscono a fondo l'analisi delle indagini e sanno come trarre il massimo vantaggio dalle tabelle incrociate.
In questo articolo ti spieghiamo di cosa si tratta, come funziona e come utilizzare questo tipo di analisi per interpretare in modo più efficace i dati ottenuti dai questionari.
La tabulazione incrociata (tabella incrociata) è un utile strumento di analisi, comunemente utilizzato per confrontare i risultati relativi a una o più variabili con i risultati di un'altra variabile. Si basa sui dati di una scala nominale, alle cui variabili viene dato un nome o un'etichetta senza un ordine specifico.
In sostanza, le tabelle incrociate sono tabelle di dati che mostrano i risultati ottenuti da un intero gruppo di rispondenti e da vari sottogruppi, permettendo di analizzare quelle relazioni tra i dati che potrebbero non essere così evidenti con una semplice osservazione delle risposte complessive del sondaggio.
La tabulazione incrociata permette di esaminare i dati da diverse prospettive, consentendo di comprendere più a fondo i diversi gruppi tra i rispondenti.
Analizzare grandi set di dati può essere difficile, ma ancora più complicato è individuare le informazioni rilevanti e fruibili in vaste quantità di dati. Le tabelle incrociate semplificano queste operazioni suddividendo i dati in diversi sottogruppi per agevolarne l'interpretazione; queste tabelle mostrano le percentuali e le frequenze che possono variare se confrontate con le variabili di altre categorie. Poter disporre di set di dati più gestibili su larga scala contribuisce a ridurre gli errori.
Con le tabelle incrociate è possibile esaminare le relazioni che intercorrono tra una o più variabili, ottenendo così informazioni a un livello di granularità maggiore. Tali informazioni potrebbero passare inosservate senza le tabelle incrociate, perdersi in un mare di dati o richiedere un lavoro aggiuntivo per essere individuate. L'utilizzo di diversi filtri, inoltre, permette di scavare ancora più a fondo nei dati e scoprire ulteriori dettagli.
L'applicazione di tabelle incrociate semplifica l'analisi dei set di dati, permettendoti di confrontarli rapidamente e di ottenere più velocemente le informazioni rilevanti, così da creare nuove strategie di marketing basate sui dati. Oltre a ciò, queste tabelle forniscono una visione delle tendenze globali che emergono tra le risposte al sondaggio per poter agire di conseguenza.
Nelle tabelle incrociate, i set di dati sono semplificati e suddivisi in sottogruppi. I dati puliti risultanti sono presentati in un formato più comprensibile, facile da visualizzare e da utilizzare, sia da parte dei professionisti che dai membri dei team senza una formazione nel campo dell'analisi dei dati.
Di solito la tabulazione incrociata viene utilizzata quando si dispone di informazioni suddivisibili in gruppi che si escludono a vicenda, chiamati in gergo "variabili categoriche". Questo metodo permette di analizzare quelle relazioni tra i dati che potrebbero non essere subito evidenti. Il report a campi incrociati può mostrare il collegamento tra due o più domande del sondaggio nell'ambito della ricerca di mercato.
Le tabelle incrociate vengono utilizzate in diversi settori e posizioni lavorative. Vediamo alcuni esempi di reparti che sfruttano i vantaggi delle tabelle incrociate.
Le risorse umane possono utilizzare la tabulazione incrociata per analizzare i dati ottenuti dai questionari tra i dipendenti relativi alla cultura aziendale, alla guida della dirigenza, al coinvolgimento dei dipendenti e altro ancora. L'uso di questo strumento aiuta le risorse umane a individuare i reparti che presentano problemi o esigenze particolari da risolvere.
I team addetti alle ricerche di mercato possono sfruttare le tabelle incrociate per rendere i dati grezzi più comprensibili e permettere alla dirigenza di fruirne nei processi decisionali.
I team addetti all'assistenza clienti possono utilizzare le tabelle incrociate per valutare il livello di soddisfazione dei consumatori abituali e dei nuovi clienti.
Le amministrazioni scolastiche possono usare i dati di valutazione degli insegnanti raccolti dagli studenti e incrociarli con le materie, gli orari delle lezioni e altri dati, per migliorare l'esperienza formativa degli studenti.
Il test chi-quadrato è utilizzato per valutare i dati di una tabella incrociata al fine di determinarne la significatività statistica. I risultati sono statisticamente significativi se le due variabili categoriche sono indipendenti (non correlate). Fondamentalmente, il test chi-quadrato è un test di correlazione per variabili categoriche.
Ecco alcuni termini utilizzati parlando di tabelle incrociate:
Esempio 1
Soddisfazione dei dipendenti: di seguito è riportato l'esempio di una tabulazione incrociata di SurveyMonkey creata con i dati raccolti da un sondaggio sulla soddisfazione dei dipendenti. Nel questionario venivano utilizzate domande a scelta multipla per chiedere ai dipendenti:
Le domande che definiscono i gruppi sono riportate nelle colonne, mentre quelle per confrontare i gruppi sono riportate nelle righe. Questo è il tipico formato di un report a campi incrociati.
Da questa tabella incrociata emerge una relazione tra i dipendenti che lavorano in azienda da più tempo e il loro livello di soddisfazione. Una volta individuata questa relazione, si può approfondire l'analisi per scoprirne l'origine. Sulla base dei dati a disposizione non è possibile affermare con certezza che una variabile influisca sull'altra. In altre parole, i dati mostrano una correlazione tra l'impiego a lungo termine e la soddisfazione del dipendente, pur non implicando un nesso causale.
Suggerimento: quando analizzi i dati, fai attenzione a non confondere la correlazione con la causalità.
Esempio 2:
Intenzione di acquisto: in questo esempio, l'obiettivo è quello di sapere quale genere dei rispondenti è più propenso ad acquistare il prodotto in questione.
Anche qui i dati che definiscono i gruppi sono riportati nelle colonne (donne e uomini), mentre la domanda per il confronto è nelle righe (acquisterebbe il mio profumo per gatti?).
Se considerassimo soltanto i risultati complessivi senza utilizzare le tabelle incrociate, potremmo osservare che il 54% dei rispondenti dichiara di essere interessato all'acquisto del prodotto, senza però avere una visione chiara di come l'intenzione di acquisto si differenzia in base al genere, un aspetto indubbiamente importante nell'ottica di creare azioni di marketing personalizzate.
Con la tabulazione incrociata, possiamo vedere che il 45% di tutti i rispondenti dichiara di essere decisamente interessato all'acquisto del prodotto e che il 66% di questi rispondenti sono donne. Questo dato può essere utile per definire molti aspetti del prodotto, dal nome alla confezione, fino ai messaggi.
Le tabelle incrociate evidenziano numerose informazioni approfondite. Qui riportiamo solo alcuni esempi delle domande alle quali si può trovare risposta con i report a campi incrociati.
In che misura si differenzia il livello di soddisfazione dei clienti tra i clienti nuovi e coloro che hanno già acquistato dalla tua azienda?
Qual è la relazione tra il livello di soddisfazione dei clienti e la loro propensione a consigliare il tuo prodotto?
I tuoi clienti più soddisfatti sono propensi a condividere le loro opinioni positive sui canali social?
Quale aspetto del tuo prodotto viene criticato più di frequente dai clienti non soddisfatti?
Quali sentimenti nutrono nei confronti della tua azienda i dipendenti dei diversi reparti?
Esiste una relazione tra la sede dell'ufficio e il livello di soddisfazione?
Esiste una differenza tra uomini e donne in termini di intenzione di acquisto del prodotto?
L'età è una discriminante per la notorietà del marchio?
Come valutano la disponibilità delle risorse gli studenti di determinati corsi di studio?
Esiste una relazione tra un determinato corso di studio e la soddisfazione degli studenti?
Quando occorre andare a fondo e rivelare dati con maggiore granularità, le tabelle incrociate e i filtri sono la scelta migliore. Grazie a SurveyMonkey e ai dati della tabulazione incrociata potrai risparmiare tempo e sfruttare al meglio i tuoi dati rivelando informazioni dettagliate. Visita la sezione dedicata nel centro assistenza per scoprire come creare un report a campi incrociati.
Scopri i nostri toolkit, progettati per aiutarti a sfruttare i feedback per il tuo ruolo o settore.
Oltre 400 modelli di questionari personalizzabili redatti da esperti per creare e inviare indagini coinvolgenti in modo rapido.
Poni le domande giuste nei colloqui di fine rapporto per ridurre l'abbandono dei dipendenti. Inizia oggi stesso con i nostri strumenti e modelli.
Ottieni le autorizzazioni necessarie con un modulo di consenso personalizzato. Registrati gratis per creare i tuoi moduli a partire dai nostri modelli.