Ottieni riscontri sinceri e mantieni la forza lavoro coinvolta grazie ai sondaggi anonimi.
Ogni imprenditore dovrebbe sapere che capire come si sentono i propri dipendenti è fondamentale per disporre di una forza lavoro produttiva e fidelizzata. Il modo migliore per consultare il personale è tramite un questionario, ma lavoratori e lavoratrici si sentiranno a loro agio nel rispondere onestamente alle domande?
I sondaggi anonimi consentono al personale di fornire un feedback sincero senza timore di ritorsioni. Vediamo come funzionano e come possono essere utilizzati per migliorare l'ambiente e la cultura aziendali e incrementare la produttività.
I sondaggi sono uno strumento prezioso per ottenere informazioni approfondite sui dipendenti, direttamente da loro. Tuttavia, molti possono non sentirsi a proprio agio nel rispondere con totale onestà e franchezza, per timore di ripercussioni in caso di commenti, reclami o feedback negativi. In questo caso un sondaggio anonimo può essere di grande aiuto.
I sondaggi anonimi non raccolgono informazioni di identificazione personale, come nome, indirizzo email o reparto e, se le domande sono preparate correttamente, garantiscono che i dipendenti non siano identificabili in base alle risposte fornite. L'anonimato permette agli intervistati di sentirsi più liberi di esprimere la propria opinione e di fornire feedback sia positivi che negativi. In più, evita il cosiddetto bias di desiderabilità sociale, ovvero la tendenza a rispondere alle domande in modo da apparire in una luce positiva agli occhi degli altri.
Il concetto di anonimato non deve però essere confuso con quello di riservatezza. Nei sondaggi riservati, le informazioni personali vengono raccolte ma mantenute private. In tal modo, chi ha organizzato il sondaggio sarà in grado di vedere chi ha fornito quali informazioni e ha la possibilità di ricontattare il rispondente.
Come per qualsiasi procedura, anche i sondaggi anonimi per i dipendenti presentano degli svantaggi. Forse il più grave è rappresentato dall'impossibilità di dare seguito ai commenti negativi. Se un dipendente segnala un problema con la direzione, ad esempio, ma non identifica il reparto o il responsabile, non c'è modo di inserire il commento nel contesto appropriato per poter prendere le misure necessarie.
Senza informazioni personali, non è nemmeno possibile segmentare le risposte in base al reparto, al team, all'anzianità o ad altre caratteristiche dei dipendenti a scopo di confronto.
E grazie alla libertà di esprimere la propria opinione, alcuni sfrutteranno l'occasione per lamentarsi senza offrire un feedback costruttivo e perseguibile.
I questionari anonimi sono estremamente utili in un'ampia gamma di situazioni in ambito lavorativo. La disponibilità a raccogliere feedback in una modalità che faccia sentire il personale libero di fornire risposte oneste promuoverà la fiducia e produrrà informazioni di grande valore.
Il coinvolgimento dei dipendenti determina quanto il personale si senta apprezzato e coinvolto nelle attività lavorative quotidiane. È inoltre indice della loro dedizione alla missione e al successo dell'azienda. Recenti studi di Gallup (in inglese) mostrano che il coinvolgimento sul lavoro è inferiore al 23% a livello globale ed è solo al 5% in Italia. Il fenomeno del "quiet quitting", ovvero, la scelta da parte dei dipendenti di lavorare solo il minimo indispensabile nel rispetto delle proprie mansioni e del proprio orario di lavoro, è diffuso ormai in tutti i settori e il trend della partecipazione del personale è in ribasso. È evidente che è importante analizzare il coinvolgimento delle risorse nel contesto aziendale.
Il tuo personale è investito nel proprio lavoro? Il modo migliore per scoprirlo consiste nell'effettuare indagini sul coinvolgimento dei dipendenti. Se ti stai chiedendo se questo tipo di indagine debba essere anonima, la risposta è sì, in quanto ti interessa sapere veramente come si sentono i tuoi collaboratori. I questionari anonimi per i dipendenti utilizzano per lo più domande qualitative, quindi i dati raccolti dovrebbero fornire informazioni dettagliate sul perché il personale è motivato o meno nel lavoro.
Intervenendo sulle questioni sollevate dai sondaggi, potrai non solo migliorare il livello di coinvolgimento, ma anche trasmettere il messaggio che tieni ai tuoi collaboratori e che apprezzi le loro opinioni e il loro stato d'animo. Dal momento che il coinvolgimento dei dipendenti ha un impatto enorme sul successo dell'azienda, vale la pena condurre sondaggi anonimi per analizzare la situazione attuale e gli aspetti da migliorare.
La soddisfazione dei dipendenti è un concetto utilizzato per descrivere quanto il personale si senta appagato dal proprio impiego, dalle esperienze maturate, dal luogo di lavoro e dall'organizzazione nel suo complesso. Conoscere il grado di soddisfazione dei dipendenti è fondamentale per trattenere i migliori talenti e rafforzare il loro coinvolgimento lavorativo. Lo studio Gallup citato in precedenza mostra anche che i lavoratori statunitensi non sono affatto contenti del loro impiego. Solo il 19% di loro si dice estremamente soddisfatto. La soddisfazione è una componente chiave del coinvolgimento, quindi capire cosa innesca il malcontento e intervenire per correggere eventuali problemi migliorerà sia il livello di coinvolgimento che quello di soddisfazione.
Per scoprire com'è la situazione all'interno della tua organizzazione, prova a distribuire un questionario anonimo sulla soddisfazione dei dipendenti. Dal momento che la soddisfazione è legata a fattori quali retribuzione, cultura aziendale, riconoscimenti, benefit, carico di lavoro, leadership efficace, ecc., potrai scoprire se l'azienda è in grado o meno di soddisfare le esigenze tangibili e intangibili dei dipendenti. Queste informazioni, e le azioni che intraprenderai sulla base di esse, influenzeranno direttamente il coinvolgimento e la fidelizzazione dei tuoi collaboratori.
Rendendo anonimo il questionario, potrai ottenere un feedback sincero e identificare le aree che necessitano di miglioramenti. Prendendo in considerazione i riscontri raccolti, oltre ad aumentare la soddisfazione dei dipendenti, trasmetterai un messaggio positivo di attenzione nei loro confronti.
Le indagini di fine rapporto sono uno strumento fondamentale per scoprire i motivi per cui i dipendenti scelgono di lasciare l'azienda. Le risposte forniscono indicazioni importanti su ciò che può causare l'insoddisfazione di altri lavoratori e sul motivo per cui potrebbero scegliere di andarsene in futuro.
I colloqui di fine rapporto sono innegabilmente utili, ma molti di coloro che lasciano un'azienda non si sentono a proprio agio quando si trovano faccia a faccia con un incaricato delle risorse umane. Probabilmente perché sanno che qualsiasi informazione fornita durante l'incontro potrebbe essere condivisa con gli ex colleghi, i selezionatori o i nuovi datori di lavoro. I questionari anonimi sono il modo migliore per ottenere informazioni preziose da chi lascia l'azienda.
Rappresentano una valida alternativa per raccogliere riscontri che possono rivelarsi preziosi per fidelizzare i dipendenti ancora in servizio.
L'aggiunta dell'anonimato ai moduli di reclamo protegge i dipendenti che si fanno avanti con critiche o accuse nei confronti dell'organizzazione, di singoli individui o di gruppi. Possono essere utilizzati per segnalare comportamenti scorretti sul lavoro, per esprimere rimostranze o per riportare incidenti.
I moduli di reclamo anonimi consentono al personale di inoltrare lamentele senza timore di ritorsioni. Possono rivelarsi determinanti per individuare situazioni di cui altrimenti si rischierebbe di rimanere all'oscuro. I dipendenti potranno sempre e comunque contare sulle risorse umane, ma un modulo di reclamo anonimo li incoraggerà a segnalare i problemi in modo chiaro, senza nascondere o minimizzare la questione.
SurveyMonkey può aiutarti a creare sondaggi anonimi per i dipendenti. Abbiamo tutti gli strumenti e le funzioni di cui hai bisogno per raccogliere le informazioni necessarie, assicurando al tempo stesso l'anonimato dei rispondenti.
SurveyMonkey ti offre la possibilità di utilizzare il raccoglitore Risposte anonime per evitare il tracciamento e la memorizzazione delle informazioni identificabili di chi partecipa ai sondaggi. Registriamo solo gli indirizzi IP dei rispondenti nei log di backend, che vengono cancellati dopo 13 mesi.
Se si utilizzano più raccoglitori, è necessario attivare le Risposte anonime per ciascuno di essi. Con i piani Enterprise, gli amministratori possono scegliere di attivare l'impostazione predefinita Risposte anonime per l'intero team.
Suggerimento: attiva le Risposte anonime prima di distribuire il questionario. Le risposte raccolte prima di attivare la funzione non saranno anonime.
Quando si effettuano sondaggi tra i dipendenti, capita di sentirsi chiedere se sono davvero anonimi. Per rispondere a questa domanda, includi una dichiarazione accanto al link al sondaggio o inseriscila nell'introduzione. Informa i dipendenti su come verranno gestite le loro risposte e su come verrà mantenuto l'anonimato. Fornire queste informazioni in anticipo aumenterà le probabilità di ottenere risposte oneste e percentuali di risposta più elevate.
L'utilizzo di uno strumento di indagine di terze parti come SurveyMonkey rende più facile garantire l'anonimato, in quanto nessuna informazione identificativa, come l'indirizzo email o l'indirizzo IP, viene trasmessa agli amministratori dell'account.
Vi sono domande ovvie da evitare nei sondaggi anonimi, come nome, email, numero di telefono, ecc. Ma anche chiedere di indicare posizione lavorativa e nome del dipartimento può diventare complicato, perché tecnicamente si potrebbe restringere il campo e scoprire l'identità di chi ha partecipato al sondaggio.
Formula quesiti mirati a cogliere lo stato d'animo che stai cercando e il "perché" di tale sentimento. Non ti sarà possibile contattare gli intervistati, quindi fai attenzione al modo in cui poni le domande per massimizzare le informazioni che ricevi.
Ad esempio, anziché chiedere "Va d'accordo con il suo diretto superiore?", domanda "Il suo superiore la sostiene e riconosce il suo lavoro?" e "In che modo il suo superiore dimostra il suo sostegno e riconoscimento?".
Probabilmente conosci bene i tuoi collaboratori e potresti avere la tentazione di identificarli in base alle loro risposte. Non farlo. Anche se il linguaggio di una risposta ti sembra familiare, rispetta i tuoi dipendenti e non cercare di risalire agli autori delle risposte. Si tratterebbe di un tradimento della loro fiducia, dal momento che avevi garantito l'anonimato del sondaggio. È inutile identificare (o identificare erroneamente) una persona in base alle risposte fornite.
Vuoi scoprire che cosa ostacola il coinvolgimento dei tuoi dipendenti? Che cosa li rende insoddisfatti? Perché qualcuno di loro lascia l'azienda? Ti chiedi se sia giunto il momento di rendere disponibile un modulo per i reclami o di creare un questionario di fine rapporto? Puoi rispondere a queste e altre domande con un semplice sondaggio anonimo per i dipendenti creato con SurveyMonkey.
Puoi iniziare subito, registrando un account SurveyMonkey. Abbiamo piani in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi individuo, team o azienda.