COMUNI: Indagine sulle attività del SSN finalizzate al controllo di alcune popolazioni animali nocive in ambiente urbano

L’igiene urbana veterinaria (IUV) si occupa degli aspetti sanitari legati alla relazione uomo-animale e alla Sanità Pubblica Veterinaria in ambiente urbano al fine di aumentare le conoscenze sulle popolazioni animali, di prevenire le malattie trasmissibili e di migliorare la qualità della convivenza di più specie. Il problema della coesistenza animali-uomo in ambito urbano ha da sempre richiesto attività di controllo e di gestione degli animali in sincronia con i cambiamenti delle abitudini sociali. Negli ultimi anni l’IUV ha dovuto affrontare nuovi temi legati all’introduzione di specie esotiche, ai mutamenti climatici e al cambiamento del rapporto uomo/animale.

Il Centro di Referenza Nazionale per l’Igiene Urbana Veterinaria e le emergenze non epidemiche (IUVENE), con sede presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e Molise, in collaborazione con il Ministero della Salute e con la rete degli Istituti Zooprofilattici,  intende sviluppare percorsi volti ad identificare le principali problematiche, soprattutto gestionali, riguardanti il controllo di popolazioni animali nocive sinantropiche (mammiferi, uccelli, artropodi), qui di seguito, per brevità, chiamate pest, in considerazione del notevole impatto che tali tematiche hanno in sanità pubblica.

L’obiettivo principale dell’indagine è di raccogliere informazioni a livello nazionale sul tema della gestione dei pest al fine di individuare le problematiche che necessitano di approfondimenti nella ricerca, nella formazione e nell’elaborazione di protocolli operativi.

Nello specifico, l’obiettivo di questa prima indagine è rilevare informazioni concernenti il ruolo dei comuni nella gestione dei pest, la struttura organizzativa degli interventi, la tipologia di pest verso cui tali interventi sono diretti e il tipo di intervento messo in atto.

L’indagine sarà condotta mediante la somministrazione di un questionario online. Il questionario è strutturato in 2 principali sezioni, finalizzate a raccogliere informazioni generali e specifiche:

Sezione 1 – “Parte Generale” sul coinvolgimento dei comuni in piani di prevenzione, controllo e monitoraggio regionali o locali, tipologia di intervento e organizzazione.

Sezione 2 – “Agenti infestanti” sulla caratterizzazione del tipo di intervento per ciascuno dei principali agenti infestanti.