Gentile “coworker”,
il breve ciclo di incontri in tema di “co-lavoro” con particolare riferimento alle biblioteche (ma applicabile anche in altri ambienti fisici e digitali) fa parte di una ricerca-azione. I risultati di questo questionario di fine corso saranno rielaborati per capire se le biblioteche possono essere produttrici e moltiplicatrici di welfare valorizzando nuovi stili di lavoro e con quale margine di successo.
 
Non è necessario compilare le domande in maniera consequenziale; l’importante è rispondere dopo una riflessione sul percorso svolto (o sulle letture effettuate). Ci sono alcune domande aperte: occorre rispondere molto brevemente. Non esistono risposte giuste o sbagliate, siamo semplicemente interessati a capire se gli incontri hanno permesso di sviluppare nuove idee.
 
I dati raccolti saranno analizzati in parte in forma aggregata e in parte singolarmente, ma in forma sempre anonima. Lo studio sarà condotto nel rispetto dei principi etici della Convenzione di Strasburgo 108+, del Codice deontologico AIB dei bibliotecari, del Codice etico e di comportamento dell’Università di Foggia. Il trattamento dei dati ha finalità di ricerca (art. 89 UE/2016/679). Non sono raccolti dati personali o sensibili, né le risposte saranno riconducibile al compilatore.
 
La ricerca è condotta da Viviana Vitari, dottoranda Phd Università di Foggia (a disposizione per domande e chiarimenti).
Collaborazione organizzativa della Library Coworking Academy: Isabella Tammone, responsabile sistema bibliotecario Università di Foggia.
Partenariato AIB: Gruppo di studio e di lavoro sul coworking in biblioteca. 

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