Potenzialità della PET amiloide nella diagnosi e nel management dei disturbi cognitivi

Gradiremmo conoscere i bisogni formativi e gli interessi culturali del professionista al quale il progetto si rivolge. Indichi una o più risposte che si avvicinino maggiormente al Suo interesse.
1.In che Regione svolge la Sua attività professionale?
2.Nella Sua pratica clinica si occupa della diagnosi dei disturbi cognitivi?
3.Se sì, da quanti anni Si occupa della diagnosi dei disturbi cognitivi? (<5, 5-15, >15)
4.Qual è la Sua confidenza con l’Imaging PET dell'amiloide?
5.Quanto è d’accordo da 1 a 10 con la seguente affermazione (1 per niente - 10 completamente):

L’imaging PET dell’amiloide è in grado di modificare la diagnosi e il management di pazienti con deficit cognitivi
6.Quale indagine tra le seguenti, nella Sua esperienza clinica, è in grado di migliorare l’accuratezza diagnostica nella MA?