INDAGINE ESPERTI PSICOLOGI EX ART. 80 O. P. 

Gentile collega,
il Gruppo di Lavoro Psicologia Penitenziaria, costituito presso l’Ordine degli Psicologi della Campania, sta implementando una serie di attività e progetti volti a studiare, definire e differenziare figura e funzioni dello psicologo in ambito penitenziario, così da consolidare l’autonomia scientifica professionale dell’esperto psicologo e valorizzarne il contributo.

L’indagine qui proposta è rivolta esclusivamente ai colleghi che attualmente assolvono alla funzione di esperti ex art. 80 O.P. presso gli Istituti Penitenziari del territorio campano.
La partecipazione di tutti è fondamentale in quanto i risultati della presente indagine, rappresentando ed integrando le diverse esperienze dei diretti interessati, consentiranno di elaborare riflessioni critiche e proposte mirate, traducibili in linee guida e buone prassi operative.

La compilazione del questionario è assolutamente anonima, essendo strutturato in modo che le risposte fornite non siano riconducibili al singolo. I dati raccolti, inoltre, saranno utilizzati solo in forma aggregata e per gli scopi sopra dichiarati.

Ti ringraziamo in anticipo per la tua collaborazione e il tuo aiuto.

Il Gruppo di Lavoro Psicologia Penitenziaria
Giovanna Nicolò (Referente)
Manuela Consolmagno
Sabina Leone
Alessandro Leonti
1.Seleziona in quale Istituto Penitenziario presti servizio come esperto ex art. 80(Obbligatorio)
2.Da quanto tempo ricopri l’incarico di esperto psicologo ex art. 80(Obbligatorio)
3.Indica circuito penitenziario/tipologia di detenuti di cui ti occupi prevalentemente in qualità di esperto ex art. 80 (max 3 risposte)(Obbligatorio)
4.Seleziona le attività che svolgi con più frequenza nel sistema penitenziario in cui sei collocato come esperto ex art. 80 (max 4 risposte)(Obbligatorio)
5.Individua lo strumento che utilizzi con più frequenza per svolgere le tue attività nel contesto penitenziario (max 3 risposte)(Obbligatorio)
6.Nello svolgimento della tua attività come esperto ex art. 80 produci relazioni scritte per la valutazione psicologica e/o di osservazione prognostica e/o di aggiornamento destinate alla Magistratura di Sorveglianza?(Obbligatorio)
7.Se sì, specifica le tipologie di contributo tra quelle riportate(Obbligatorio)
8.Secondo te quali sono le aree fondamentali da indagare e riportare nella relazione psicologica di osservazione?(Obbligatorio)
9.Quali sono gli strumenti che utilizzi con più frequenza per l’attività di osservazione scientifica della personalità?(Obbligatorio)
10.Se alla domanda 9 hai risposto "Test psicodiagnostici", specificare quali
11.Quale variabile influenza maggiormente la scelta dello strumento da utilizzare nell’attività di osservazione scientifica della personalità? (max 3 risposte)(Obbligatorio)
12.Ti è mai capitato di dover produrre nuovamente una relazione scritta in riferimento al medesimo detenuto dietro sollecitazione del Magistrato/Tribunale di Sorveglianza?(Obbligatorio)
13.Quali sono, sulla base della tua esperienza, gli errori commessi più frequentemente nella stesura di un documento di sintesi? (max 3 risposte)(Obbligatorio)
14.Indica a quali aspetti sono riferibili le criticità da te maggiormente riscontrate nello svolgimento dell’attività di osservazione (max 3 risposte)(Obbligatorio)
15.A quali aspetti sono riferibili, invece, potenzialità e risorse su cui puoi fare affidamento nello svolgimento dell’attività di osservazione? (max 3 risposte)(Obbligatorio)
16.Quali sono le principali esigenze per rendere più efficace la tua attività in risposta alle richieste della Magistratura di Sorveglianza? (max 3 risposte)(Obbligatorio)
17.Se alla domanda 16 hai risposto "Possibilità di avere accesso a fonti informative collaterali", specificare a quale/i fonte/i si fa riferimento:
18.Di seguito puoi indicare tuoi suggerimenti, commenti e/o proposte
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