Test: I vizi che fanno fallire le aziende

La natura umana e tutt’altro che razionale e raramente in azienda ci si affida ad un’analisi psico-antropologica delle debolezze umane.  Consulenti blasonati tentano di farci digerire modelli gestionali rigorosi che si fondano su basi prevalentemente quantitative, inferendo conclusioni secondo un rapporto causa-effetto che nella migliore delle ipotesi è probabilistico e si fonda su rappresentazioni del passato. Per gestire la complessità delle scelte umane è indispensabile invece  considerare correttamente le emozioni che guidano le scelte nel bene (emozioni attivanti) e nel male (emozioni bloccanti).

Fino a quando la creazione e la gestione delle aziende dipende dai sogni, dai desideri e dalla passione di donne e uomini coraggiosi, disposti a rischiare tutto per creare qualcosa, ci si porrà sempre lo stesso problema: quale sarà il vizio caratteriale che metterà a repentaglio l’equilibrio della loro azienda?

Come hanno fatto le famiglie di imprenditori pluricentenari ad affrontare questo aspetto?

La risposta spesso è nel tipo di educazione che è stata impartita di generazione in generazione. Essa privilegia l’equilibrio degli elementi, la capacità di accogliere le critiche, il rispetto degli altri, l’esperienza diretta, tempi lunghi di metabolizzazione che uniscono teoria, buoni esempi e pratica sul campo, insomma un mix naturale di equilibrio emotivo supportato dalla ragione.

Ecco nel dettaglio l’elenco dei nove vizi capitali che trae ispirazione dal modello psicologo dell’enneagramma. Da sempre i vizi sono alla base del carattere delle persone e per ognuno di loro nelle domande del test che segue trovate la descrizione del rischio corrispondente che si corre in azienda.