Una survey sul gender gap

il sondaggio di Women for Oncology Italy e Mondosanità

1.Età(Obbligatorio)
2.Sesso(Obbligatorio)
3.Ruolo lavorativo(Obbligatorio)
4.Ambito lavorativo(Obbligatorio)
5.Città in cui lavori(Obbligatorio)
6.In Italia le donne costituiscono quasi la metà della forza lavoro complessiva (47%). Nel 2021 le posizioni di comando occupate dalle donne sono scese del 18% rispetto al 23% registrato nel 2020, andando sotto la media dell’Eurozona (21%) e delle rilevazioni fatte a livello mondiale (26%). Lei ritiene che sia corretto che ci siano differenze?(Obbligatorio)
7.È d’accordo sull’equo accesso a tutte le posizioni, comprese quelle apicali anche in ambito sanitario, dove le donne rappresentano la maggior parte del personale? (Obbligatorio)
8.È favorevole al fatto che direttori generali, direttori di dipartimento e chi detiene una posizione di leadership abbiano tra i propri obiettivi di valutazione la crescita professionale dei dipendenti/collaboratori, tenendo conto di principi di equità di genere?(Obbligatorio)
9.Anche nel mondo universitario italiano si stanno prendendo provvedimenti contro gli squilibri di genere. Vede di buon occhio il fatto di valorizzare il valore aggiunto della coesistenza e della piena collaborazione di donne e uomini nelle attività di ricerca e di didattica, per giungere a una reale equità?(Obbligatorio)
10.È necessario, secondo lei, che venga introdotto come criterio positivo di valutazione la possibilità di aver creato le condizioni per un avanzamento di carriera femminile, sia per i direttori generali, sia per le nomine accademiche (Direttori di dipartimento, Presidi di facoltà), tenendo conto di un’ottica di genere?(Obbligatorio)
11.Che cosa pensa della legge sulla parità retributiva uomo-donna?(Obbligatorio)
12.È preferibile lavorare con un capo uomo?(Obbligatorio)
13.Secondo lei cosa si può fare per garantire l’equità di genere nel mondo del lavoro?(Obbligatorio)
Avanzamento corrente,
0 di 13 risposte