Benvenuti al progetto Erasmus plus KA2 "Catalizzatori di Comunità per le Economie Trasformative"!

 Se sei qui, significa che fai parte di un'iniziativa o di un'organizzazione che opera, o desidera operare, nel campo delle Economie Trasformative.

 Attualmente stiamo vivendo le conseguenze devastanti di un modello economico estrattivo globale. Il cambiamento è inevitabile. Dobbiamo re-immaginare e creare spazio per alternative emergenti che possano rispondere a queste sfide.

Questo formulario è stato pensato come valutazione comunitaria sulle iniziative attive nel territorio che supporteranno lo sviluppo del progetto Catalizzatori di Comunità e la diffusione dei suoi risultati.

Attraverso l’introduzione agli argomenti, vogliamo porre le basi per una conversazione in grado di approfondire i processi trasformativi di cui siamo parte.

 In base alla tua disponibilità e al tuo tempo, puoi decidere di compilare il form individualmente o di organizzare un momento collettivo con le persone con cui collabori.

 Il progetto prevede anche formazione ed eventi, vi terremo aggiornati in merito!

 Grazie per esserti unito alla comunità di catalizzatori!


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* Nome dell'iniziativa:

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* Quanti membri ha l'iniziativa?

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* Quante persone del tuo gruppo hanno compilato questo formulario?

Le economie trasformative rappresentano l’unificazione concettuale di quelle proposte di trasformazione socio-economica che puntano allo stesso orizzonte di economie inclusive e diversificate. Sono quattro i movimenti che, ibridandosi tra loro e con altre proposte, rappresentano il cuore del circolo virtuoso delle economie trasformative:

L'economia sociale e solidale (ESS), che riguarda il commercio equo e la finanza etica, si basa  sul cooperativismo e la costruzione di mercati sociali. Ibrida l'economia sociale tradizionale con nuove pratiche di autorganizzazione e democratizzazione dell'economia in tutti passaggi del ciclo economico, fornendo beni e servizi per la soddisfazione dei bisogni piuttosto che per il profitto.

L'economia dei Beni Comuni, o basata sui Commons, con le sue tre principali sottofamiglie: urban commons, natural commons e digital commons. I Beni Comuni, come terza strategia per gestire le risorse e produrre valore, si basa sulla gestione comunitaria, rompendo il dualismo stato-mercato come unici spazi visibili e legittimi per la produzione, gestione e allocazione delle risorse del sistema economico.

Le economie femministe, in grado di spostare mercati e capitali fuori dal centro dell'organizzazione socio-economica per mettere in risalto la vita e tutti i processi che la rendono possibile in modo sostenibile. Particolare importanza è data all'economia della cura e al ruolo chiave delle donne e dei valori femminizzati all'interno di questo processo.


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