IL DILEMMA ETICO DI TUCOSINA

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* 1. L’ingegner Tucosina è il direttore tecnico dell’omonima azienda, il cui fondatore è suo padre, presidente dell’azienda. L’azienda costruisce silos per lo stoccaggio di granaglie. Un cliente chiede una batteria di silos da installare nel proprio stabilimento, che è sito in zona notoriamente sismica. L’ingegner Balbo, giovane ingegnere alla prima esperienza lavorativa, il quale ha un contratto di apprendistato con tutor aziendale l’ingegner Tucosina, viene incaricato di seguire gli aspetti tecnici di dimensionamento strutturale.

Il cliente, nell’incontro di definizione delle specifiche di progetto non richiede espressamente che la batteria di silos rispetti le normative antisismiche. Per questo motivo l’ingegner Balbo non trasmette al responsabile commerciale le corrette informazioni per redigere offerta economica adeguata. L’offerta economica della fornitura viene così emessa con dimensionamento statico. Il cliente accetta l’offerta e l’ordine viene emesso.

L’ingegner Tucosina, che fino a questo momento non era stato informato al riguardo, venuta a sapere la cosa da alcuni membri dell’ufficio tecnico, verifica che la struttura non è in grado di resistere alle sollecitazioni sismiche così come previsto dalle norme vigenti. Per cui si adopera per modificarla e adeguarla a tali norme, spiegando solo a questo punto la cosa all’ingegner Balbo che avrebbe dovuto tenerne conto fin dalla fase di offerta.

Questo nuovo dimensionamento comporta dei maggiori costi, che non possono essere richiesti al cliente finale in quanto l’ordine è stato accettato in modo formale. L’azienda è in una situazione critica dal punto di vista finanziario e questo può avere conseguenze sulla stabilità economica, con possibili necessità di ridimensionamento del personale se errori simili si ripetessero.

Il presidente, informato da alcuni membri dell’ufficio tecnico della cosa, vorrebbe non confermare l’ingegner Balbo, che è in scadenza di contratto, ritenendolo responsabile dell’accaduto. Fino al quel momento nessun altro motivo di lamentela era stato espresso per il suo lavoro sempre preciso e svolto con competenza per questo l’ingegner Balbo è convito di meritarsi la conferma anche perché è sposato da poco e sarà a breve padre di due gemelli e ha bisogno di una posizione lavorativa stabile.

Cosa dovrebbe fare l’ingegner Tucosina? Dovrebbe confermare il contratto dell’ingegner Balbo?

SI, dovrebbe dovrebbe confermare il contratto all'ing. Balbo.

NO, non dovrebbe confermare il contratto all'ing. Balbo.

Non so rispondere.

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* 2. Leggere attentamente le 12 argomentazioni che potrebbero essere alla base della decisione del dilemma. Valutare, per ciascuna di esse, le motivazioni morali indipendentemente dalla azione selezionata.
Ordinare le argomentazioni spostandole o inserendo il numero del posizionamento accanto alle alternative più importanti (1 = più importante, 12 = meno importante).

Non dovrebbe confermare il contratto perché l’errore dell’ingegner Balbo è in violazione della norma di dimensionamento strutturale NTC08, cogente e vigente.

Dovrebbe confermare il contratto perché in tal modo l’ingegner Balbo avrebbe motivo di grande riconoscenza a fronte del favore ricevuto.

Non dovrebbe confermare il contratto, ottenendo così l’approvazione dei membri dell’ufficio tecnico, visto che l’errore era stato segnalato da loro.

Dovrebbe confermare il contratto perché lui si sente corresponsabile e una eventuale rimostranza dell’ingegner Balbo potrebbe nuocere alla sua reputazione.

Dovrebbe confermare il contratto perché è giusto salvaguardare il lavoro e la dignità di ogni persona.

Non dovrebbe confermare il contratto perché un ingegnere progettista non può commettere dimenticanze così gravi.

Dovrebbe confermare il contratto perché, dal punto di vista legale, la responsabilità è sua e non dell’ingegner Balbo.

Non dovrebbe confermare il contratto per evitare eventuali altri futuri errori dell’ing Balbo, a cui lui si troverebbe a dover porre rimedio.

Dovrebbe confermare il contratto perché, quando si venisse a sapere nella comunità dei colleghi ingegneri, la sua reputazione ne guadagnerebbe e verrebbe indicato come persona che tratta correttamente i colleghi giovani.

Non dovrebbe confermare il contratto per un principio di equità e per giustizia, che deve essere uguale per tutti.

Non dovrebbe confermare il contratto per obbedire alla decisione del presidente, suo padre.

Dovrebbe confermare il contratto perché, nella sua veste di Tutor aziendale, è responsabile dell’accaduto.

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* 3. Inserisci qui indicazioni circa le motivazioni alla base della tua decisione